Un altro brillante articolo di Luigi Bruno preso da un'altro Totem del 1984. Da notare l'entusiasmo del giornalista di fronte a tanta maraviglia e il suo imbarazzo nel descrivere oggetti e cose che sino ad allora nessuno aveva mai visto ne concepito. Sembra un'articoletto del menga, in realtà annuncia lo sbarco in Italia dei primi Mac
Un miracolo 25x25 di Luigi Bruno
Occupa più o meno, sul vostro tavolo, lo spazio di una vaschetta portadocumenti. Si chiama Macintosh, ed è l'ultimo personal computer della Apple. E' il primo personal computer di una nuova razza: il computer che si può usare solo se di computer non se ne capisce niente. Tutti i comandi vengono richiesti con semplici domande in italiano e le vostre risposte sono rappresentate da simboli familiari: matita, pennello, gomma, cestino, forbici, colla. Uno speciale aggeggio, chiamato topo, mouse, registra lo spostamento e la pressione del vostro dito indice, e quello che indicate viene portato sullo schermo ed eseguito. Perchè nei 25x25 centimetri c'è proprio tutto: video, floppy disk, orologio ed altoparlante. Accanto, una semplice tastiera da macchina da scrivere ed il topo.
Stando sul vostro tavolo può fare di tutto. Anche funzionare come sveglia parlante, visto che ha un generatore di suoni polifonico in grado di riprodurre la voce umana. Vi fa disegnare o scrivere, oppure disegnare e scrivere, e poi stampa i vostri lavori. Quasi con l'esattezza di una fotocompositrice compone testi in più di dieci stili: dalla macchina da scrivere al gotico, dall'extrabold all'outline, dal tipo garamond al classico bastoni, con corsivi, sottolineature ed ombreggiature, in una vasta gamma di corpi, mischiando testi e disegni.
Per disegnare basta far scorrere il dito sul tavolo con il topo. Ovviamente cose semplici, come cerchi, quadrati, ellissi, rombi, sfere, triangoli, torsioni, rotazioni e spostamenti li fa da solo. Una volta disegnato, dispone di 36 diversi retini, dai mattoni ai puntini, per riempire. Il tutto verrà poi stampato fedelmente. E poi scrivere lettere, circolari, relazinoi, progetti, bilanci. Seguire tutta lavostra attività dai conti bancari alle fatture ai tempi di lavoro e di divertimento. Senza dimenticere che tutti i programmi sono in italiano, e che è stato appositamente progettato per funzionare con chi i computer non ha proprio idea di come farli funzionare.
Stando sul vostro tavolo può fare di tutto. Anche funzionare come sveglia parlante, visto che ha un generatore di suoni polifonico in grado di riprodurre la voce umana. Vi fa disegnare o scrivere, oppure disegnare e scrivere, e poi stampa i vostri lavori. Quasi con l'esattezza di una fotocompositrice compone testi in più di dieci stili: dalla macchina da scrivere al gotico, dall'extrabold all'outline, dal tipo garamond al classico bastoni, con corsivi, sottolineature ed ombreggiature, in una vasta gamma di corpi, mischiando testi e disegni.
Per disegnare basta far scorrere il dito sul tavolo con il topo. Ovviamente cose semplici, come cerchi, quadrati, ellissi, rombi, sfere, triangoli, torsioni, rotazioni e spostamenti li fa da solo. Una volta disegnato, dispone di 36 diversi retini, dai mattoni ai puntini, per riempire. Il tutto verrà poi stampato fedelmente. E poi scrivere lettere, circolari, relazinoi, progetti, bilanci. Seguire tutta lavostra attività dai conti bancari alle fatture ai tempi di lavoro e di divertimento. Senza dimenticere che tutti i programmi sono in italiano, e che è stato appositamente progettato per funzionare con chi i computer non ha proprio idea di come farli funzionare.
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