Disegnini e pensierini di Federico Rettondini per un mondo migliore, una società felice e un futuro di pace.
sabato 12 gennaio 2008
Quintino Tarantino
Quando, un bel po' di anni or sono, vidi su Fuori Orario del Ghezzi il film Stalker di Tarkoskij, rimasi incredibilmente incollato allo schermo per vedere come andava a finire questo film che non conscevo.
Stalker racconta di 3 (4?) persone che si affidano a una guida (uno Stalker appunto ) per affrontare una Zona in cui avvengono fatti incredibili, terribili ed è popolata da creature mostruose.
Il fatto è che per due ore e mezza di film, non succede nulla; il nulla assoluto: niente mostri, niente prodigi, niente fatti incredibili. Solo paesaggi in disfacimento, senso di tragedia, di ineluttabilità, di fine. Hai presente l'accoppiata di comici che prendono in giro i film polacchi a Zelig? Ecco, una cosa del genere (anche se stiamo parlando di cinematografia russa).
Dopo aver visto Stalker, non ho potuto fare a meno di guardarmi anche Solaris (quella con G. Clooney è una cover) e Sacrificio, tutti di Tarkoskij. Mi sono piaciuti tutti e tre, nonostante l'impegno che richiedono, specie Solaris che è un invito al suicido.
Delle gran dormite profonde me le sono fatte con: Pulp Fiction, Le Iene, Dal Tramonto all'alba, Desperado, Kill Bill. Film così insulsi e pieni di nulla raramente mi è capitato di vederli. Specie Le Iene che dopo venticinque minuti di film avevo già indovinato tutto lo sviluppo della sceneggiatura...a dire il vero, dopo mezz'ora mi sono addormentato e mi sono risvegliato nel finale solo per scoprire che c'avevo azzeccato.
Ogni film di Tarantino che ho visto, mi sembrava d'averlo già visto, tutto scontato, così scontato che nemmeno il mio Agente Rocco è così scontato. Solo film ben confezionati. Quando poi vado a scoprire che il Quintino ha pure rubato a piene mani dalla cinematografia poliziesca italiana, allora tutto mi si spiega.
Quello che non mi spiego è il perchè piaccia e perchè venga osannato. Come non mi spiego perchè c'è gente che si diverte guardando gli show del bagaglino.
E' una cosa che proprio non riesco a capire, comunque, il mondo è bello perchè è vario, io mi sento sempre e comunque fuori luogo e i coglioni sono sempre in due.
Oggi è sabato e quindi...stacco la spina.
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