
Mio malgrado sto comprando Panorama, giusto perchè ci sono i volumi di Batman, che è un magazine che non ha mai suscitato i miei entusiasmi. Questa settimana sull'inserto Economy del settimanale c'è un articolo di Gianluca Ferrari che fa il punto della situazione e così si scopre che, come era ovvio, almeno per i prossimi cinque anni non avremo centrali nucleari tra i piedi.
In pratica, entro il 2008 il ministro si è impegnato ad individuare "non ancora i luoghi in cui installare le centrali nucleari, ma i criteri con cui scegliere i siti" e intanto un'anno è andato.
Beh, se non sei d'accordo con il ritorno al nucleare è sempre meglio che stai all'erta, ma se le cose cominciano così direi che, ad oggi, non c'è molto da preoccuparsi. Io per lo meno non mi preoccupo, perchè se la prima centrale parte nel 2020, io avrò già 54 anni, le altre partono con una strategia a lungo periodo...hai voglia...
Quello che mi preoccupaè di arrivare alla terza età potendo ancora usufruire dell'energia elettrica a costi contenuti. Suggerirei al ministro, so di non essere l'unico, che mentre costruisce la sua unica ridicola centrale nucleare, ci sarebbe su nel cielo una stella che l'energia la da gratis, basta coglierla.
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