In questi giorni, il nostro astronauta di turno ha pensato bene di portarsi in orbita la Costituzione Italiana, speriamo che ce la riporti indietro perchè qui ne abbiamo tanto bisogno.
Infatti nell'Articolo 1, che ormai conoscerai a memoria, la Costituzione dice ( e sono parole sacre, bada bene ): "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
Così, a scanso di equivoci, salto sul primo dizionario on line e mi cerco la definizione di Repubblica, perchè come dice la Costituzione, l'Italia è una Repubblica.
repùbblica = re'pubblika (s.f.)
Forma di governo nel quale la sovranità risiede nel popolo, che la esercita direttamente o indirettamente per mezzo di rappresentanti scelti liberamente; lo Stato in cui vige tale forma di governo.
Quindi l' Italia è uno Stato Repubblicano dove i suoi cittadini esercitano la loro sovranità tramite rappresentanti scelti liberamente. ( E' facile da capire! Mica come i linguaggi di programmazione! ).
Però la Repubblica Italiana è anche Democratica, mica come quella Iraniana che è una Repubblica Islamica o quella Cinese che è una Repubblica Popolare. Così mi sono guardato che significa Democrazia:
"democrazìa = demokra'tsia ( s.f. )
forma di governo nel quale la sovranita spetta al popolo che la esercita mediante i suoi rappresentanti liberamente eletti."
Poi la costituzione dice ancora che "La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione".
Poi c'è un'altra parola di cui sono andato a cercarmi il significato:
polìtica = po'litika ( s.f. )
1 sf - arte di governare uno Stato; insieme dei fini cui tende uno Stato e dei mezzi impiegati per raggiungerli
2 sf - il snodo di governare
3 sf - tutto ciò che riguarda la vita pubblica
4 sf - ( in senso figurato ) abile e astuto comportamento per raggiungere un determinato fine
Bene, una volta che abbiamo chiarito cos'è l'Italia e abbiamo chiarito cos'è la politica, perchè i movimenti di opinione come quello animato da Beppe Grillo ( che è il più imponente ma non l'unico ) vengono definiti antipolitica?
La Costituzione prevede la possibilità di manifestare in piazza il proprio dissenso, di raccogliere firme per proporre leggi ecc... ecc.. quindi questi movimenti che si muovono all'interno delle regole costituzionali dello stato democratico e repubblicano, fanno parte della politica, perchè, quello che hanno fatto Beppe Grillo e i suoi sostenitori E' POLITICA!
Ma forse, i giornalai parolai che hanno adottato/inventato questo termine, hanno capito che questi movimenti di opinione vanno definiti antipolitica perchè vogliono liberare la nostra povera Repubblica dalla polica della definizione 4 ovvero: "( in senso figurato ) abile e astuto comportamento per raggiungere un determinato fine".
Perciò, l'unico consiglio che ti posso dare è che se senti qualcuno, chiunque esso sia, parlare di antipolitica, diffida di lui. Non importa se sei o no d'accordo con Grillo e affini, ma stai alla larga da chiunque manchi di rispetto alla gente che scende in piazza e vive attivamente la vita politica dell'Italia. Negli Stati non democratici la gente non scende in piazza e se lo fa, lo fa perchè costretta.
Chi deride le manifestazioni popolari ( e perchè no, populiste ) è un'antidemocratico, quindi un pericolo per la democrazia, è lui l'antipolitica. E' difficile esercitare la democrazia, perchè il governo democratico è fragile e complicato, ma tieni presente che in soli 50 di democrazia siamo risaliti dal baratro del ventennio fascista e viviamo in una delle nazioni più belle del pianeta ( nonostante tutto ).
Ama la tua democrazia e aiutala a migliorarsi, non rinchiuderti nel tuo divano a guardar cazzate in tv.
Ma sopratutto, manda affanculo chi ti accusa di antipolitica, è un pericolo per te e per la tua nazione.
Infatti nell'Articolo 1, che ormai conoscerai a memoria, la Costituzione dice ( e sono parole sacre, bada bene ): "L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
Così, a scanso di equivoci, salto sul primo dizionario on line e mi cerco la definizione di Repubblica, perchè come dice la Costituzione, l'Italia è una Repubblica.
repùbblica = re'pubblika (s.f.)
Forma di governo nel quale la sovranità risiede nel popolo, che la esercita direttamente o indirettamente per mezzo di rappresentanti scelti liberamente; lo Stato in cui vige tale forma di governo.
Quindi l' Italia è uno Stato Repubblicano dove i suoi cittadini esercitano la loro sovranità tramite rappresentanti scelti liberamente. ( E' facile da capire! Mica come i linguaggi di programmazione! ).
Però la Repubblica Italiana è anche Democratica, mica come quella Iraniana che è una Repubblica Islamica o quella Cinese che è una Repubblica Popolare. Così mi sono guardato che significa Democrazia:
"democrazìa = demokra'tsia ( s.f. )
forma di governo nel quale la sovranita spetta al popolo che la esercita mediante i suoi rappresentanti liberamente eletti."
Poi la costituzione dice ancora che "La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione".
Poi c'è un'altra parola di cui sono andato a cercarmi il significato:
polìtica = po'litika ( s.f. )
1 sf - arte di governare uno Stato; insieme dei fini cui tende uno Stato e dei mezzi impiegati per raggiungerli
2 sf - il snodo di governare
3 sf - tutto ciò che riguarda la vita pubblica
4 sf - ( in senso figurato ) abile e astuto comportamento per raggiungere un determinato fine
Bene, una volta che abbiamo chiarito cos'è l'Italia e abbiamo chiarito cos'è la politica, perchè i movimenti di opinione come quello animato da Beppe Grillo ( che è il più imponente ma non l'unico ) vengono definiti antipolitica?
La Costituzione prevede la possibilità di manifestare in piazza il proprio dissenso, di raccogliere firme per proporre leggi ecc... ecc.. quindi questi movimenti che si muovono all'interno delle regole costituzionali dello stato democratico e repubblicano, fanno parte della politica, perchè, quello che hanno fatto Beppe Grillo e i suoi sostenitori E' POLITICA!
Ma forse, i giornalai parolai che hanno adottato/inventato questo termine, hanno capito che questi movimenti di opinione vanno definiti antipolitica perchè vogliono liberare la nostra povera Repubblica dalla polica della definizione 4 ovvero: "( in senso figurato ) abile e astuto comportamento per raggiungere un determinato fine".
Perciò, l'unico consiglio che ti posso dare è che se senti qualcuno, chiunque esso sia, parlare di antipolitica, diffida di lui. Non importa se sei o no d'accordo con Grillo e affini, ma stai alla larga da chiunque manchi di rispetto alla gente che scende in piazza e vive attivamente la vita politica dell'Italia. Negli Stati non democratici la gente non scende in piazza e se lo fa, lo fa perchè costretta.
Chi deride le manifestazioni popolari ( e perchè no, populiste ) è un'antidemocratico, quindi un pericolo per la democrazia, è lui l'antipolitica. E' difficile esercitare la democrazia, perchè il governo democratico è fragile e complicato, ma tieni presente che in soli 50 di democrazia siamo risaliti dal baratro del ventennio fascista e viviamo in una delle nazioni più belle del pianeta ( nonostante tutto ).
Ama la tua democrazia e aiutala a migliorarsi, non rinchiuderti nel tuo divano a guardar cazzate in tv.
Ma sopratutto, manda affanculo chi ti accusa di antipolitica, è un pericolo per te e per la tua nazione.
2 commenti:
ciao:)...secondo me è giusto odiare la politica italiana...da quando c'è berlusconi e prodi...
a presto:)
http://drhouse92.blogspot.com/
Bravo Doc!
Mi dai lo spunto per dire che odiare la politica è come odiare l'aria che respiri. Nel momento in cui decidi di vivere in un consesso sociale, la politica diventa indispensabile se vuoi godere della tua libertà individuale.
Cercati in rete ( credo che da qualche parte ci sia ) il testo de LA LIBERTA' di Giorgio Gaber.
E' una canzone estremamente illuminante su cosa è e su come andrebbe vissuta la democrazia.
Love & Pict
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